Che cos'e' necessario?
E' necessario scrivere una domanda,
e alla domanda allegare il curriculum.
A prescindere da quanto si e' vissuto
e' bene che il curriculum sia breve.
E' d'obbligo concisione e selezione dei fatti.
Cambiare paesaggi in indirizzi
e malcerti ricordi in date fisse.
Di tutti gli amori basta quello coniugale,
e dei bambini solo quelli nati.
Conta di piu' chi ti conosce di chi conosci tu.
I viaggi solo se all'estero.
L'appartenenza a un che, ma senza perche'.
Onorificenze senza motivazione.
Scrivi come se non parlassi mai con te stesso
e ti evitassi.
Sorvola su cani, gatti e uccelli,
cianfrusaglie del passato, amici e sogni.
Meglio il prezzo che il valore
e il titolo che il contenuto.
Meglio il numero di scarpa, che non dove va
colui per cui ti scambiano.
Aggiungi una foto con l'orecchio in vista.
E' la sua forma che conta, non cio' che sente.
Cosa si sente?
Il fragore delle macchine che tritano la carta.
Wislawa Szymborska 1923 - 2012
3 commenti:
sopratutto scrivi che hai voglia di lavorare !
Resuscitato giusto per Pasqua?
Dopo puoi tornare in letargo... non ci sei mancato!
Bellissimi questi versi. In Italia ci hanno presentato i curricula come apertura alla meritocrazia. I concorsi si potevano truccare. Ho sempre pensato che è vero il contrario, nella valutazione di un curriculum non c'è più bisogno di trucchi, il merito sparisce perché sparisce tutto quello che conta davvero.
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