venerdì 6 novembre 2009

La sega cinese e la banda larga

Non molti conoscono la masturbazione "cinese": si tratta di una antica pratica di piacere, ancora oggi diffusissima. Neppure google fornisce risultati apprezzabili a riguardo: con questo mio post voglio quindi colmare questa importante mancanza ;-)

Il primo passo consiste nel predisporre un adeguato sottofondo musicale; non avendo a disposizione musica cinese si può usare un esaltante tunf-tunf-tutunf-tunf-tunf-tutunf sparato al massimo dei decibel da un lettore mp3, ma si presta bene anche il tg4 e i più perversi potranno ascoltare "la zanzara" di cruciani su radio24, insomma è questione di gusti.

Ci si deve poi procurare un ceppo o un incudine.

Quando tutto sarà pronto si avrà cura di posare delicatamente sul supporto scelto i propri testicoli.

Impugnato un martello in ogni mano si comincerà quindi a colpirli ritmicamente, un colpo a destra e uno a sinistra.

Si continuerà così fino a raggiungere l'acme del piacere quando falliremo il colpo e il martello non coglierà il bersaglio.

Come si vede si tratta di pratica non nuova, che si presta bene anche a rapporti di coppia e che oggi si è evoluta fino alla versione "broadcast" in cui uno solo - l'eletto - martella regolarmente i coglioni a tutti gli altri (e si lamenta pure).

Una volta sentii per radio qualcosa di analogo in un qualche dialetto padano: riferito a chi poneva i propri testicoli sulle rotaie del tram per il piacere dato dal sentir gli "sciopp".

Variazione sul tema è anche quella del marito che se li taglia per fare un dispetto alla moglie. L'incarnazione televisiva di questa pratica è infine il Tafazzi:


La notizia che mi ha spinto a questa lunga introduzione è quella relativa al fatto che il nostro governo, dopo i tagli all'Istruzione, taglia anche gli investimenti sulle infrastrutture informatiche (-800 milioni). Dal loro punto di vista è solo un'altro investimento sull'ignoranza e un risparmio di denaro che dalle reti informatiche può essere spostato sulla progettazione del ponte sullo stretto (+1300 milioni).
Dal mio punto di vista ci stiamo invece dando (o facendo dare) delle gran martellate sui coglioni.

6 commenti:

CaZeta2O ha detto...
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SinceraMente ha detto...

Maledizione, ma i "piccioli" per realizzare il ponte sullo stretto che poi diventerà un larghetto o un pozzetto di S.Patrizio ( stillicidio di soldi de nojantri, la tav docet !!! ), NON DOVEVANO ESSERE MESSI TUTTI DAI PRIVATI ????????

Salute a tutti dal Paese dei balocchi e degli allocchi !!!!

Anonimo ha detto...
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Stalin ha detto...
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Il nipotino di Lenin ha detto...
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il nipotino di Stalin ha detto...
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