Buon Natale e Buon 2012 a tutti !

E subito riprende il viaggio come dopo il naufragio un superstite lupo di mare
''Dopo quattro decenni di dittatura brutale e otto mesi di una sanguinosa guerra, i libici possono ora celebrare la loro liberta' e l'inizio di una nuova era''. Lo afferma il presidente Usa Obama in un messaggio ai libici. Da Londra il ministro degli Esteri britannico, Hague, definisce l'annuncio ufficiale della ''liberazione'' della Libia, come ''una vittoria storica del popolo libico''. Infine da Parigi il ministro degli Esteri francese Juppe' esalta lo spirito e la dignita' dei libici.
"Il presidente del CNT Mustafa Abdeljalil ha ripetuto a Bengasi che la futura legislazione libica trarrà ispirazione dalla sharia. Ha poi fatto un paio di esempi per spiegare cosa si intende.“Per esempio, la legge sul divorzio e sul matrimonio (che con Gheddafi proibiva la poligamia e autorizzava il divorzio), questa legge è contraria alla legge islamica e non è più in vigore", ha detto Jalil. “Come nazione musulmana la sharia è alla base della nostra legislazione, pertanto ogni legge che contraddica i principi dell'Islam non avrà valore”, ha detto.
Fulvio Grimaldi, Bergamo 30/5/2011 (5 mesi fa!) - parte I
L'estate se ne è andata e tante cose sono successe.
Non ho avuto tempo per scriverne qui, ma ho scritto molto altrove.
Da maggio in poi tutto il mio tempo e le mie energie sono state impegnate per il Parco della Costa Teatina. Incontri, dibattiti, mostre, comunicati stampa, pubblicazioni e tantissime parole.
Le cose ora sono un po' più tranquille, si attende una decisione del Ministero o la caduta del Governo, ci sono altri che portano avanti le prossime iniziative. Io posso quindi cercare di riprendere il controllo delle normali cose da fare, di tirare un po' il fiato.
Su questi mesi ci sarebbe da scrivere un libro e forse lo faremo: mentre l'Italia continuava ad affondare noi abbiamo fatto politica. Abbiamo portato avanti un progetto per un futuro realizzabile in tempi brevi, abbiamo combattuto contro chi ha solo interesse a depredare e gli abbiamo dato molto filo da torcere.
In questi mesi ho scoperto le strutture del potere, ho visto da vicino chi ci governa e come cerca il consenso. Ho analizzato le mosse di chi prima era solo un nome alla televisione; ho studiato gli intrecci, sono rimasto stupito da come assolute nullità possano essere esecutori imperturbabili di decisioni prese altrove con effetti disastrosi sulla vita dei cittadini. Ma ho anche capito che si possono cambiare le cose.
Ho conosciuto le persone e ne ho trovate tantissime ormai pronte: non è solo la rabbia che cresce, c'è anche la voglia di fare.
Quando si sono aperte le crepe che negli ultimi anni anch'io avevo indicato e tutto ha cominciato a crollare rovinosamente, io ero impegnato a provare una via d'uscita.
Non so se siamo stati bravi o fortunati, non so come andrà a finire, ma oggi - nonostante tutto - sono contento perché so per certo che una via esiste.
"La conclusione da trarre sarebbe, in verità, un’altra: la delibera del Consiglio comunale di Casalbordino si configura come un atto solo informale; un atto, forse, politicamente opportuno in tempi di democrazia partecipativa, ma del tutto privo di significato giuridico."Il professor Enzo di Salvatore ha poi affrontato l'altro Ponzio Pilato di quest'estate: il Sindaco di Torino di Sangro e il suo "referendum". Un altro articolo e un'altra decisione tanto strombazzata si sbriciola:
"si potrebbe anche insinuare il dubbio che il ricorso .... al voto dei suoi abitanti – serva a ben altro: a che arrivi presto il 30 settembre oppure a che la Regione – unica formalmente legittimata a pronunciarsi nel procedimento di istituzione del Parco – non debba esprimersi sul punto. E cioè: che non debba assumersi la responsabilità di una scelta politica, che dietro l’istituzione del Parco sempre si cela. Eppure anche un ragazzino sa che non può esserci democrazia (rappresentativa) senza responsabilità."Due sindaci e la paura di decidere. Per non dover spiegare. Per non dover rendere conto. Pronti a dare la colpa agli altri. Pronti a nascondersi dietro le parole.
Caro Remo
Non è vero che la Cooperativa è in via di liquidazione: manca solo il miliardo immolato da me, forse con troppa leggerezza, sull'altare della fiducia ad uomini del nostro partito che si sono rivelati, quanto meno improvvidi e faciloni. Ho ritenuto di dovermi addossare il 90% della responsabilità dell'accaduto ed ho voluto pagare di persona dimettendomi. .........
Premiati i candidati delle primarie e le facce nuove
Exploit dei grillini, perdono Pdl, Pd e Idv
(dal Fatto Quotidiano oggi in edicola)
"Siamo assolutamente convinti che l'energia nucleare sia il futuro per tutto il mondo".Un delirio che non ha bisogno di commenti tecnici, quel che conta è il fatto che - una volta di più - l'eletto dal popolo del popolo se ne frega.
"Negli anni 70 gli ecologisti di sinistra si sono messi di traverso e da allora dobbiamo acquisire tutta l'energia che consumiamo dall'estero ..."
"La gente era contraria, fare il referendum adesso avrebbe significato eliminare per sempre la scelta del nucleare. Per questo abbiamo deciso di adottare la moratoria, per chiarire la situazione giapponese e tornare tra uno o due anni a un'opinione pubblica conscia della necessità nucleare".
"L'energia nucleare è sempre la più sicura. Anche perché il disastro giapponese si è verificato perchè la centrale di Fukushima era stata edificata su un terreno che non lo permetteva. Le centrali francesi sono così sicure da essere addirittura resistenti ad un attacco atomico"
"I contratti tra Enel e Edf sul nucleare non vengono abrogati, non vengono annullati e stiamo decidendo di mandare avanti molti settori di questi contratti come quelli relativi alla formazione".
"Le energie rinnovabili nel mondo possono arrivare a delle percentuali sul totale dell'energia necessaria che sono assolutamente minori".
(fonte - vedere anche il video)