giovedì 15 ottobre 2009

L’insolenza dell’intelligenza viva

Ieri il parlamento ha ribadito la diversità di alcuni cittadini rispetto ad altri; si sono trovati d'accordo PDL, UDC dopo aver sentito i vescovi e anche la binetti (PD) senza ascoltare nessuno. Oggi invece la gelmini è tornata ad insistere sul voto di religione.

Ci sono persone - plasmate fin da piccole e poi portate in posti chiave - che sono esecutrici cieche della "volontà divina"; ce ne sono poi altre che, senza bisogno di un indottrinamento feroce ma per una inclinazione naturale alla sottomissione, si genuflettono ad ogni occasione e strisciano lingua a terra per ingraziarsi i rappresentanti di dio in terra; tra essi c'è chi lo fa per conto proprio e chi, come il ministro gelmini, per conto di altri (consiglio al lettore di trasportare questa doppia servitù pubblica nel piano privato dei gusti sessuali; si possono trovare curiose corrispondenze tra due mondi apparentemente così distanti).

Tutto avviene ovviamente alla presenza degli eunuchi informatori, che ne riprendono le esibizioni e le mandano in onda: è il catechismo liquido - che tutto pervade - dei nostri tempi e del nostro paese.

I fatti che ho ricordato sono solo alcune gocce di una nube immensa che ci avvolge, a cui non facciamo più caso; come al fumo e al rumore del traffico che dopo un po' quasi non si sentono più. Come topi, viviamo e respiriamo in una galleria, illuminati dal sole dei fari e convinti che quella sia l'unica vita possibile.

Eppure era solo il 1963 quando Martin Luther King (un prete) ed altri combattevano (e morivano) per un sogno; in quegli anni anche i neri d'America credevano fosse normale essere schiavi. Ma oggi l'America ha un presidente nero votato anche dai bianchi.

I sogni si possono avverare, basta crederci e tenere alta la testa.



Questa notte, ho letto un'intervista al premio Nobel José Saramago, con una frase che è perfetta per dire quel che sento:
"Mi sono sempre considerato un ateo tranquillo perché l’ateismo come militanza pubblica mi sembrava qualcosa di inutile, ma ora sto cambiando idea.
Alle insolenze reazionarie della Chiesa Cattolica bisogna rispondere con l’insolenza dell’intelligenza viva, del buon senso, della parola responsabile.
Non possiamo permettere che la verità venga offesa ogni giorno dai presunti rappresentanti di Dio in terra ai quali in realtà interessa solo il potere.
Alla Chiesa nulla importa del destino delle anime, quello che ha sempre voluto è il controllo sui corpi.
La ragione può essere una morale. Usiamola."

(fonte: il Fatto quotidiano 14/10/2009)


P.S. Oltre ai fanatici e ai falsi devoti ci sono anche quelle persone che dentro di se hanno trovato la fede in Dio. Sono sempre persone splendide ma purtroppo ce ne sono sempre di meno.

3 commenti:

Ivo Serenthà ha detto...

Fortunatamente,anche se consolatorio,qualcuno da destra ha votato a favore la legge contro l'omofobia,fosse solo questa ulteriore testimonianza la devastante presenza dei teodem nel Pd,infatti non mi ritrovo in questo partito proprio per il fondamentalismo provocato da costoro.

Sul conflitto d'interessi e le varie campagne discriminatorie dei mezzi d'informazione compiacenti a Mediaset e famiglia.

Hai preso atto dell'immenso conflitto d'interessi ormai realtà da un ventennio,solo un'armata brancaleone non ha saputo mettere ordine su questa questione,poichè se aspettiamo che se la faccia lui la legge contro tutto ciò,siamo al capolinea.

Cercherò su YouTube se esiste la documentazione,nel caso la pubblicheremo.

Ciao,

&& S.I. &&

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie