Ecco un primo esempio:
La società dei consumi rimane florida fintanto che riesce a rendere permanente la non soddisfazione (e così, per sua stessa definizione, l'infelicità). Un modo di ottenere un simile effetto consiste nel denigrare e nello svalutare i prodotti di consumo subito dopo che sono stati lanciati nell'universo dei desideri dei consumatori. ....Bauman parla del mondo dei consumatori, ma come non pensare al più grande pubblicitario del nostro paese: una promessa dietro l'altra che scivolano via nel frastuono delle altre informazioni inutili in un mondo senza tempo, senza memoria e senza cultura.
Il dominio dell'ipocrisia ... è pertanto una condizione necessaria per una società dei consumi correttamente funzionante. Se si vuole ... che le nuove promesse siano attraenti e facciano presa, occorre che le promesse gia fatte vengano periodicamente disattese ... . Ogni singola promessa deve essere ingannevole, o quanto meno esagerata, per evitare che la ricerca perda d'intensità o addirittura freni bruscamente. Senza una ripetuta frustrazione dei desideri, la domanda di consumo potrebbe rapidamente essiccarsi e l'economia finalizzata ai consumi potrebbe perdere la sua potenza.
L'eccesso della somma totale di promesse è ciò che neutralizza la frustrazione causata dal carattere eccessivo di ciascuna presa singolarmente.
La citazione è da << "Vite di corsa" Il Mulino 2009 >> un breve libro ricchissimo di spunti, da leggere tutto d'un fiato.
1 commento:
imparato molto
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