lunedì 29 dicembre 2008

Un allegro playboy di 72 anni

A ben guardare l'allegria ed il naufragio sembrano fatti apposta per un post su berlusconi. Lui infatti è il più allegro di tutti. Mentre i suoi colleghi nel mondo si disperano per risolvere i problemi nati dalla crisi economica, lui ha già trovato una soluzione geniale nella sua semplicità: mantenere il proprio tenore di vita continuando a spendere come prima e più di prima, approfittando anche delle occasioni date dalle vacanze di Natale. Ce lo ha detto e ripetuto e poi, già da ieri, si gode il meritato riposo nella sua villa in Sardegna.

Che la crisi economica non esista lo si capisce anche dal fatto che il primo impegno del consiglio dei ministri nel nuovo anno sarà la riforma della giustizia e la regolamentazione delle intercettazioni telefoniche. D'altra parte si vede che queste sono le priorità degli italiani che, nonostante tutto, pare lo apprezzino ancora.

Guardando la televisione poi, si sente parlare solo di regali, viaggi, cenoni, crociere, film di Natale, centri benessere; chissà perché, ma gli unici ad avere problemi economici sembrano essere gli inglesi. L'orchestra sta suonando sul ponte della nave che affonda ma sulle scialuppe non c'è più posto perchè sono tutte occupate dal capitano e dal suo equipaggio.

Intanto il mondo ci guarda con disgusto. L'articolo del "The Guardian" su berlusconi e il G8 merita di essere letto. Qui nel seguito una mia traduzione.

------------

Non è il momento per berlusconi di presiedere il G8

Il settantaduenne playboy del mondo occidentale è riuscito nell'impresa di salvare David Beckham dall'oscurità di Los Angeles con un prestito di 10 settimane alla sua squadra di calcio, AC Milan, garantendogli così più lucrative sponsorizzazioni e apparizioni in molti dei canali televisivi gestiti dal suo impero: Mediaset. Compiuta questa missione, caparbiamente, è passato a quella di salvare prima l'Italia e poi il pianeta.

Il 1 ° gennaio sarà presidente del G8 e, con un delirio di grandezza mozzafiato, è già occupato di organizzare un vertice tra Barack Obama e la Russia di Dmitri Medvedev.

Entro il mese di marzo, quando l'economia europea rischia di essere in fusione, si prevede un vertice dei G14 sulla "dimensione umana" della crisi finanziaria.

Presumibilmente, si tratta di un linguaggio diplomatico con cui indicare l'indebitamento crescente delle famiglie, la povertà, la disoccupazione, la disperazione e tutte quelle tipiche conseguenze di uno squallido inverno passato in quella che, potenzialmente, sarà la peggiore recessione a partire dalla seconda guerra mondiale. Questo accadrà soprattutto nel suo paese, che è stato in recessione per due trimestri, in cui sta arrivando un fortissimo aumento della disoccupazione, che vede la Fiat cercare un partner per riuscire a salvarsi e che, senza l'euro e la Banca Centrale Europea che egli disprezza, sarebbe già alla bancarotta.

Berlusconi, la cui ricchezza è di circa 10 miliardi di dollari è l'architetto di una serie di riforme giudiziarie per permettere a se stesso l'immunità dalla giustizia, è il leader politico che ha chiamato Obama "abbronzato" e un alto deputato tedesco " kapo' ".

Il suo contributo al programma di risanamento economico dell'UE consiste in tagli fiscali per i suoi sostenitori politici nelle piccole imprese e una riduzione delle sanzioni per gli evasori fiscali. Il pacchetto è così ridicolo che la maggior parte degli analisti ritiene che potrebbe anche portare a una stretta fiscale.

Ora il 72enne playboy del mondo occidentale vuole essere eletto Presidente della Repubblica dopo il 2013. Presumibilmente per la vita (in stile Mugabe) e con l'immunità perpetua da procedimenti giudiziari (in stile Chirac).

Questa, in tutta serietà, è la persona che presiederà il G8 il prossimo anno, quando per l'economia di tutto il mondo vi sarà probabilmente un bagno di sangue.

E' il momento di porre fine a questa stupida procedura (la presidenza a rotazione) e scegliere un presidente di vera statura e con la visione adatta a guidare questo organismo per il lungo viaggio.

E' già abbastanza brutto che l'"eurotossico" presidente Cecoslovacco Vaclav Klaus, diventi titolare dell'Unione Europea il prossimo primo gennaio.

....

Sarkozy o Tony Blair. Chiunque, ma non l'inadatto berlusconi, l'indiscusso presidente di Tangentopoli 2, di quel paese della corruzione che l'Italia è diventata ancora una volta.

1 commento:

Anonimo ha detto...

IL NANO ARRAPATO HA COLPITO ANCORA DA GRAN PEZZO DI MERDA DELLA MALORA...
COMPAGNO PASQUALE